La piattaforma IBM Watson IoT, aiuta le imprese che si occupano di Internet of Things (IoT) a concretizzare velocemente i loro progetti.
Si tratta infatti di un servizio in hosting sul cloud, progettato esplicitamente per ottenere valore dai dispositivi IoT.
Watson IoT fornisce funzionalità come la registrazione dei dispositivi, la connettività, il controllo, la visualizzazione rapida e lo storage di dati.
E’ quindi possibile connettere e registrare sensori e dispositivi mobili, monitorando da remoto la connettività.
Grazie ad IBM Bluemix (un ambiente open source per creare, implementare e gestire le applicazioni in cloud) è poi possibile assemblare visivamente gli eventi in flussi logici, con un semplice drag&drop.
Inoltre con IBM Bluemix si potranno raccogliere e gestire una vista di dati in serie temporali, per scoprire in tempo reale cosa sta succedendo nei dispositivi IoT.
Dal punto di vista economico, questa soluzione è vantaggiosa in quanto il costo della piattaforma IBM BlueMix è di tipo pay-per-use (si paga in base a ciò che si utilizza).
Ad oggi esistono circa 25 miliardi di oggetti IoT connessi, e la piattaforma Watson permette di svolgere su di essi una serie di analisi per capire quali informazioni prodotti dai sensori è opportuno utilizzare.
Le imprese che si occupano di progetti Internet of Things potranno dunque capire tramite gli strumenti di analytics messi a disposizione dalla piattaforma Watson quali dati analizzare e/o quali utilizzare tra quelli prodotti dai sensori degli oggetti.
L’innovazione, il web e la tecnologia fanno parte del mio mondo lavorativo e delle mie passioni. Mi piace pensare alle città intelligenti del futuro, e poter contribuire alla loro progettazione.